La Fondazione IEO-MONZINO ETS supporta la Ricerca medico-scientifica dei medici e ricercatori dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, due centri di eccellenza in Italia nel settore oncologico e cardiovascolare. Finanziamo progetti per la prevenzione, diagnosi e cura di tumori e malattie del cuore, per migliorare la qualità della vita dei pazienti e contribuire a velocizzare lo sviluppo di una medicina più avanzata, accessibile ed efficace.
Crediamo nella forza della Ricerca e nelle persone che la rendono possibile: ogni progetto che sosteniamo nasce dalla speranza di un futuro più sereno, per tutti.
Cosa puoi fare tu
Sostenere la Fondazione IEO-MONZINO ETS significa investire nel progresso medico e scientifico in due delle aree più rilevanti per la salute globale: i tumori e le malattie cardiovascolari. Chi decide di percorrere insieme a noi questa strada, può scegliere tra diversi modi per donare, tutti estremamente preziosi e importanti.
Da oltre 30 anni, la nostra Fondazione lavora con l’obiettivo di trasformare i risultati della Ricerca in cure efficaci, personalizzate e accessibili in ambito oncologico e cardiovascolare. Oltre alla Ricerca per la prevenzione, diagnosi, trattamento e cura dei tumori e delle malattie del cuore, finanziamo tecnologie all’avanguardia e innovazioni diagnostiche. Non è tutto: ci occupiamo della formazione di medici e ricercatori e promuoviamo una medicina orientata alla qualità della vita del paziente.
Curare attraverso la Ricerca: è questa la visione che guida ogni nostro progetto.
Ogni numero racconta una storia di impegno e fiducia: sono i risultati di chi ha creduto nella Ricerca e ha scelto di fare la differenza.
Le aziende possono trasformare il proprio impegno etico in un contributo concreto per sostenere la Ricerca.
Abbiamo potuto così comprendere in prima persona l’obiettivo dello IEO di mettere sempre il paziente al centro e accompagnarlo in ogni momento del suo percorso.
Devo soffiare, fare esercizio ai polmoni. Faccio fatica. Ma devo vincere io, non posso tradire mia moglie, mia figlia, la mia famiglia e tutte le persone che lavorano al Monzino.